live @ Torino Beach

ni dieu, ni maitre

Ho ascoltato a lungo e parlato poco, ultimamente, di religioni, filosofie e politica. L’ho fatto in 4 stati, in 2 continenti. Ho ascoltato la gente per strada, gli estranei, i compagni di viaggio, i colleghi, gli amici e chi appoggia la punta delle sue dita a pochi millimetri dalla mia anima.

Dicevo, ho ascoltato tanto e parlato poco, ma nessuno è riuscito a convincermi che io abbia bisogno di un padrone, di un Dio, o di una filosofia che mi insegni a stare su questo mondo, a distinguere l’opportuno, a vivere con me stessa o con gli altri.

Vi lascio come sempre le vostre rassicuranti dottrine, i vostri esercizi collettivi, il vostro ordine stabilito, l’abbraccio consolatore del vostro leader o del vostro Dio. E un po’, in qualche modo, vi invidio.

Non amo trincerarmi in un sorriso
detesto chi non vince e chi non perde
non credo nelle sacre istituzioni
di gente che ha il potere e se ne serve

e dici che per te non sono in pace
certo che almeno in questo mi conosci

Perché son fatto così
e non ci posso far niente
prendimi pure così
come mi accetta la gente
che mi sorride e che mi lascia parlare
però non mi sente.

(P. Bertoli – Così)

4 pensieri su “ni dieu, ni maitre”

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